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A Bergamo, gli Stati Generali della meccatronica per l’industria 5.0

A Bergamo, gli Stati Generali della meccatronica per l'industria 5.0, ma il 22% delle imprese italiane non prevede l'uso dell'AI nel suo business
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Treviso, 5 febbraio 2024 – Si sono svolti recentemente gli “Stati Generali della Meccatronica”, evento organizzato dalla Fiera Internazionale A&T in collaborazione con Confindustria Bergamo, il consorzio per la meccatronica Intellimech, il Cluster Fabbrica Intelligente e l’Innovation District Kilometro Rosso, con l’obiettivo di comprendere come le imprese – PMI su tutte –  utilizzare nel modo più strategico e profittevole i nuovi strumenti messi a disposizione dall’intelligenza artificiale.

Tra i punti principali evidenziati dalla kermesse spicca l’importanza di connettere in ottica 5.0 gli asset tangibili e intangibili delle imprese. In particolare la discussione si è focalizzata su due tematiche: le tecnologie necessarie alle industrie per potersi affacciare sulla scena internazionale e la centralità dell’analisi dei dati per gli affari. Eppure, nonostante sia l’Unione Europa a spingere in questa direzione, i dati dell’Osservatorio sulla Trasformazione Digitale dell’Italia indicano che il 22% delle imprese italiane non utilizza tecnologie basate sull’AI e non prevede di adottarle. I motivi sono legati soprattutto alla mancanza di una chiara funzione all’interno del business (67% dei casi). Seguono i rischi normativi (33%), la mancanza di competenze (28%) e la semplice assenza di necessità di investire sull’AI (22%).

Tuttavia, l’importanza di questa transizione verso l’industria 5.0 è ben chiara ai suoi protagonisti.  “Il mondo delle imprese sta vivendo una nuova fase di profondo cambiamento – ha infatti dichiarato la presidente di Confindustria Bergamo, Giovanna Recuperati – Dopo il grande impulso dato da Industria 4.0, ci troviamo ora di fronte alle sfide legate all’Intelligenza Artificiale che interviene nella vita di tutti i giorni e sempre più spesso nei processi e nelle attività industriali. È importante innanzitutto mantenere lo sguardo aperto e avere un panorama aggiornato delle opportunità che si stanno presentando e che possono avere un impatto molto significativo”.

Secondo l’Unione Europea infatti la sfida è quella di traghettare l’industria governata dal digitale (industria 4.0) verso una sostenibile, umano-centrica e resiliente, in un contesto più ampio in cui il ruolo dell’uomo e della macchina si rafforzano a vicenda (Industria 5.0). Nella partita si inserisce anche SolidWorld group, holding specializzata proprio nella fornitura di progetti 5.0 chiavi in mano. SolidWorld accompagna le Pmi nel loro processo di innovazione, e, in particolare, nell’allestimento di fabbriche all’avanguardia. Infatti, SolidWorld fornisce ai clienti sistemi integrati e interconnessi grazie alle migliori tecnologie digitali 3D, in ambito hardware e software.  Anche nel passaggio all’industria 5.0, SolidWorld farà la differenza, confermandosi leader e, proponendo tecnologie avanzate e innovazioni per le imprese  del futuro. 

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SolidWorld Group S.p.A. è a capo di un gruppo di 11 aziende fondato all’inizio degli anni 2000 dall’ingegnere Roberto Rizzo. Quotato nel segmento Euronext Growth Milan, il Gruppo è leader nello sviluppo e integrazione delle più moderne e complete tecnologie digitali 3D, in ambito software e hardware, all’interno delle aziende manifatturiere per supportare e accelerare la loro trasformazione verso la Fabbrica 4.0. Grazie a SolidWorld tutte le fasi di produzione di un prodotto, fino alla vendita e al suo riciclo, sono integrate grazie a tecnologie che rendono il processo produttivo più veloce, sostenibile ed efficiente. Opera attraverso 14 sedi e 3 poli tecnologici, conta oltre 150 dipendenti e più di 9mila imprese clienti. Nel 2023 il gruppo ha avviato la produzione in serie di Electrospider, biostampante 3D in grado di replicare tessuti e organi umani. Nel 2023 è stata perfezionata l’acquisizione di Valore BF 3d S.r.l. grazie alla quale SolidWorld ha acquisito un nuovo pacchetto clienti. Completata nel 2023 l’operazione di conferimento di un ramo d’azienda tecnologico da parte della società Formula E S.r.l., società del gruppo Vismunda S.r.l., leader mondiale di automazione per equipment dedicato al settore delle energie rinnovabili. Nel primo semestre 2023 il Gruppo SolidWorld ha registrato ricavi per 33,1 milioni di euro, un valore della produzione per circa 35,2 milioni di euro con un EBITDA pari a 2,8 milioni di Euro. Dal 6 luglio 2022 la società è quotata sul segmento Euronext Growth Milan di Borsa Italiana (con ticker S3D).

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